"La prima cosa necessaria per scrivere con efficacia è di non aver alcun riguardo per il lettore che non lo merita." Miguel de Unamuno
domenica 18 marzo 2012
...benvenuti nel secolo delle illusioni...
io stessa mi chiedo perché, vista la stanchezza, sia ancora in piedi..perché, vista la quantità di roba battuta a computer, sia ancora a scrivere...beh...l'unica risposta che so darmi è che ho ancora qualcosa si inconcluso dentro che preme per uscire...e l'unico suo sfogo è la parola scritta...a volte non basta manco quello, ma ci si prova...è stata una giornata piena...passeggiata al lago con risate annesse, pranzo di famiglia, relazione di laboratorio, gelato in fretta e furia con gli amici, viaggio in auto a dire bischerate con mia sorella, cena veloce, relazione di architettura mentre in chat parlavo con 3 persone...sono più o meno a terra...ma si vede che l'adrenalina della giornata non è ancora passata...insieme al raschio alla gola, che domani mi dirà: "ti sei ammalata di nuovo, COGLIONA!!"...ma non ce la faccio ad andare a letto così, senza scrivere nemmen due righine smonche su ciò che mi circonda...ho riletto anche vecchie pagine...forse non è stata una buonissima idea, anche se devo ammettere con zero modestia che lo stile era perfetto!!! ;) ma no...potevo risparmiarmi lo strazio di rileggere quelle righe...quelle parole così forti e , purtroppo, così vere...il bello però...è che, nonostante quegli scritti, nonostante le delusioni più recenti, nonostante la mia imbranataggine sociale e i miei RB...non riesco a smetter di esser contenta...so: BUONANOTTE...
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Alla sera
Forse perché della fatal quïete
tu sei l'imago a me sì cara vieni
o sera! E quando ti corteggian liete
le nubi estive e i zeffiri sereni,
e quando dal nevoso aere inquïete
tenebre e lunghe all'universo meni
sempre scendi invocata, e le secrete
vie del mio cor soavemente tieni.
Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme
che vanno al nulla eterno; e intanto fugge
questo reo tempo, e van con lui le torme
delle cure onde meco egli si strugge;
e mentre io guardo la tua pace, dorme
quello spirto guerrier ch'entro mi rugge
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