domenica 4 novembre 2012

...amor vincit omnia...

È dura...James Morrison (James, non Jim!) aveva ragione: "love is hard"! e anche tanto...ma come si fa? Discussioni, tensione, pianti a dirotto, mal di testa e di stomaco...a volte sembra che il cuore ti venga preso strizzato, calpestato, buttato sotto un tram, fatto a fettine sottili, ripartito in coriandoli...e poi si sta male fisicamente...è normale? sì..tutto normale...pare che ci tocchi..almeno se si ama veramente...perché quando ami, follemente, con passione, senza limiti, è così...patisci come un cane!! e c'è poco da fare...la cosa bella è che poi, a strazio finito, ti rendi conto che ne è valsa la pena...perché l'amore ti dà anche tanti momenti splendidi...e sì, è vero: ti rimane una ferita...resta un dolore sordo nel profondo...e un po' ci vuole a far rimarginare il tutto; ma se l'amore è di quello vero, forte, indomabile, coinvolgente, sarà esso stesso a cauterizzare il tuo cuore malandato...e più avanti sorriderai della fonte di tanto dolore...è faticoso, certo...è come la guerra, ti senti un po' Sisifo, a spingere un masso che tende inesorabilmente a scivolare giù...ma al contrario del povero ragazzo, il tuo masso ci arriva sulla cima...devi solo star attenta che non ricada...ci vuole un'attenzione costante, come quando devi mantenere vivo il fuoco durante una tormenta di neve: è estenuante, ma sai che devi resistere a soffiare e attizzare la fiamma, perché è l'unico modo di sopravvivere...
come il Piccolo Principe con la sua Rosa, l'amore è una cosa di cui ti devi prender cura ogni giorno, se hai intenzione di farlo durare...come ogni fonte di felicità, come gli ecosistemi, come la vita stessa, ha un equilibrio delicato: se lo trascuri fa presto a vacillare, a danneggiarsi, a distruggersi, a scomparire...ma se è forte e se tu avrai il coraggio di affrontare la fatica, reggerà...ai colpi di vento, alle intemperie, ai bastoni tra le ruote che la quotidianità ti mette di fronte...
con questo discorso non voglio certo fingere di essere una veterana dell'amore...sono piuttosto una matricola, una recluta, un'amante in erba...ma ho voglia di imparare, e in fretta...amare e sentirsi amati dà forza...e si possono sconfiggere tutti i mostri...da quando ho incontrato l'amore sono migliorata come persona, sono diventata più simile a quella donna che avrei voluto diventare...ovviamente sbaglio ogni giorno, perché qualsiasi cosa è soggetta all'errore ed è sempre perfettibile...ma sento che sto imparando, che via, via faccio progressi...ed è la più grande conquista che potessi immaginare per i miei standard...l'amore, quello vero, ti aiuta a mettere in pratica quelle belle parole di cui è facile riempirsi la bocca... il Rispetto, prima di tutte...impari a rispettare l'altro e anche te stesso...e poi impari a conoscerti, a riconoscere i tuoi limiti, a estendere te stesso nell'altro, a guardarti allo specchio con coscienza, a chiedere aiuto e a darlo, ad appoggiarti all'altro e a offrirgli la tua spalla...si impara a perdonare, a rinunciare al troppo orgoglio, a moderarsi negli scatti d'ira, come ad esagerare negli slanci della passione...penso, quindi, che, al di là delle banalità e della retorica spicciola, sia vero quello che diceva Virgilio: "l'amore vince tutto"...ovviamente se saputo coltivare...auguro quindi a tutti di conoscerlo, di viverlo e di goderselo...perché, soffrirei mille volte per amore, piuttosto che rinunciarvi...

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Alla sera

Forse perché della fatal quïete

tu sei l'imago a me sì cara vieni

o sera! E quando ti corteggian liete

le nubi estive e i zeffiri sereni,


e quando dal nevoso aere inquïete

tenebre e lunghe all'universo meni

sempre scendi invocata, e le secrete

vie del mio cor soavemente tieni.


Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme

che vanno al nulla eterno; e intanto fugge

questo reo tempo, e van con lui le torme


delle cure onde meco egli si strugge;

e mentre io guardo la tua pace, dorme

quello spirto guerrier ch'entro mi rugge