Questo post somiglierà probabilmente a una pagina di diario...forse più di quanto vorrei...gli impegni, l'estate, la poca voglia mi hanno portato ad abbandonare, almeno per adesso, la redazione del mio racconto...presto tornerò a scrivere...fa strano pensarci in realtà...fino a 7 mesi fa non ci pensavo minimamente a metter per scritto le mie idee...non le reputo particolarmente originali...ma c'è qualcuno che crede in me e non ho voglia di deluderlo!! ci sono molte cose che adesso mi sembrano strane...ogni cosa che mi passa per le mani sembra avere un significato diverso da quello che aveva prima...mi sento cambiata...in meglio in parte...spesso adesso mi sembra di essere più simile a quella donna che volevo diventare...questo è un bene...il problema è che ho scoperto anche lati di me che non mi piacciono per niente....o meglio: li conoscevo già...ma adesso sono stata costretta ad affrontarli...e non mi va...spesso mi trovo a dover impersonare il ruolo della ragazza matura, responsabile e controllata...ma sono stanca...quando ci si sente amati, rispettati, stimati è bellissimo...ma dall'altra parte c'è una dose di responsabilità molto maggiore nei confronti di chi ci ama, ci rispetta, ci stima... e quindi ho paura...non voglio deludere nessuno... la delusione sul volto della persona che ami è troppo dura da sopportare...non voglio, non voglio, non voglio...solo ho paura di non esser capace di reggere tutto questo...son davvero la ragazza matura che affronta le proprie responsabilità?? riuscirò a non scappare, come sempre?? riuscirò a reggere?? non ci credevo nemmeno 6 mesi fa e l'ho fatto...senza nemmeno sentirne il peso...mi dico...e allora tutta questa paura?? che vuol dire?? io son sicura di quello che faccio...e allora cos'è che mi fa piangere?? ho i nervi a fior di pelle troppo spesso...e sì, sarà anche le stanchezza...ma non può essere normale...e mi dico che son le torte di una che non ha il coraggio di esser felice, perché appunto la felicità ti obbliga ad essere responsabile...perché la felicità la devi curare ogni giorno...un po' come il Piccolo Principe fa con la sua rosa...e la cosa che più mi fa pensare questo è lo Specchio in cui guardo da sei mesi a questa parte...anch'esso riflette insicurezze, paure, inquietudini...alcune diverse dalle mie...la maggior parte uguali identiche!! e la cosa che più riflette in assoluto è AMORE...incondizionato...bellezza allo stato puro, arte per eccellenza...e so che non posso perdermi quest'occasione...è la cosa più coinvolgente del mondo...da essa sembra dipendere la mia stessa esistenza...e non c'è niente di paragonabile...e allora ho deciso...che faccio la persona seria e accetto la mia felicità...costi quel che costi...anche sofferenza...perché ne vale troppo la pena...perché non saprei immaginarmi diversa...una volta che ti sei tuffata non puoi pretendere di tornar sul trampolino...ti devi godere il vento sulla pelle e l'adrenalina...sperando che ci sia un morbido materasso ad attenderti o acqua fresca e cristallina...e non una piscina vuota tipo cartone animato!!! :) io vedo quel materasso...devo solo non cambiar la traiettoria durante il volo...ma per far questo devo rilassarmi e lasciarmi cadere...non irrigidirmi...insomma...un po' è il concetto di "relax take it easy!"....ci devo almeno provare, sebbene non sia facile per la compassata Alice...ho imparato che se mi lascio andare son anche ganza...devo continuare...
Bene: questo post è assurdo...non ha filo logico...come la maggior parte delle cose che scrivo...buonanotte va'...
"La prima cosa necessaria per scrivere con efficacia è di non aver alcun riguardo per il lettore che non lo merita." Miguel de Unamuno
domenica 2 settembre 2012
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Alla sera
Forse perché della fatal quïete
tu sei l'imago a me sì cara vieni
o sera! E quando ti corteggian liete
le nubi estive e i zeffiri sereni,
e quando dal nevoso aere inquïete
tenebre e lunghe all'universo meni
sempre scendi invocata, e le secrete
vie del mio cor soavemente tieni.
Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme
che vanno al nulla eterno; e intanto fugge
questo reo tempo, e van con lui le torme
delle cure onde meco egli si strugge;
e mentre io guardo la tua pace, dorme
quello spirto guerrier ch'entro mi rugge
La paura d'esser felice ( e qualla strana idea di non pensare di meritarlo )sono le peggiori nemiche del nostro benessere! Di solito chi vive meglio non si pone proprio questi problemi, si vede splendidamente indispensabile al mondo, pur magari facendo grandi porcate, io stò studiando per stare nel mezzo a questi due estremi!:)
RispondiEliminaFabio Giusti
beh...anch'io ci provo da sempre...con scarsi risultati!!! anche se SO di essere indispensabile al mondo!! ahahahah
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